3 consigli di Victor Insurance per limitare i rischi degli errori sul lavoro
In questo periodo di incertezza, in cui non sappiamo se sia effettivamente in arrivo la seconda ondata della pandemia da COVID-19, possono insorgere preoccupazioni e cattivi pensieri.
Quanto durerà questa situazione? Quanto gravi saranno le ripercussioni economiche? Posso perdere il posto? La mia attività è a rischio?
Sono solo alcune delle domande che tutti noi ci poniamo. Come è facile immaginare, questa diffusa ansia, può riflettersi in un cattivo rendimento sul lavoro: un lavoratore distratto, che sia un libero professionista o dipendente, un “novellino” oppure un esperto veterano, è infatti più incline a commettere errori.
L’errore umano può sempre verificarsi. Bisogna però evitare che l’attuale situazione renda più frequenti questi errori. Per questo, in vista della prossima edizione del HR Business Summit, previsto il 25 novembre 2020 all’interno di Business Leaders, la manifestazione dedicata ai C-Level del futuro, e organizzata da Business International (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fiera Milano), abbiamo voluto capire meglio come gestire questa “nuova normalità” attraverso i suggerimenti di Victor Insurance Italia, parte della più grande realtà globale di Managing General Underwriting, che ha stilato proprio in questi giorni un elenco di consigli che manager e professionisti dovrebbero seguire per ridurre il rischio di incidenti e il loro impatto negativo sull’organizzazione.
I consigli per gestire la nuova normalità
In primis gli esperti, infatti, propongono di vedersi (anche se a distanza) con clienti e collaboratori. In tempi di distanziamento sociale e smart working, spesso viene meno il dialogo diretto con le persone con cui si lavora. L’assenza di comunicazione, può portare a incomprensioni e, conseguentemente, a errori. Per evitare questo rischio, è importante investire tempo e risorse nella relazione – utilizzando per esempio le app di videochiamata e chiedendo esplicitamente l’utilizzo delle webcam per vedersi a vicenda e per mostrare il proprio operato, condividendo lo schermo o, per le attività in cui è necessaria la presenza “sul campo” di almeno una delle due parti, ciò su cui si sta fisicamente lavorando.
In secondo luogo, poi, è importante ringraziare, complimentarsi e rassicurare. Non si può allontanare dalle persone le preoccupazioni che questo periodo di incertezza porta nella loro sfera familiare. Un leader può però tranquillizzare i propri collaboratori riguardo i risvolti professionali. Mai come ora, è essenziale osservare come le persone lavorano e ringraziarle quando svolgono bene il proprio compito o quando il team raggiunge dei buoni risultati. Oltre a motivare le persone a dare il massimo, in questi tempi incerti è insomma importante far loro capire che sono indispensabili per l’azienda.
Inoltre, è altrettanto essenziale dotarsi di una robusta copertura assicurativa RC professionale. Un aspetto che viene elencato per ultimo, ma di certo non per importanza. Bisogna essere infatti consapevoli che, anche con la massima attenzione, l’errore umano non può essere eliminato completamente. Per i professionisti e le aziende di qualsiasi settore che forniscono servizi professionali a terzi, è quindi sempre fondamentale, ma ancora di più in questi tempi incerti, dotarsi di una solida polizza assicurativa per la Responsabilità Civile Professionale. Difendersi da qualsiasi accusa, fondata o meno, necessita di tempo e denaro: per questo è importante poter contare su soluzioni per la copertura RC Professionale.
Per leggere l’articolo completo e scoprire come limitare i rischi sul lavoro, clicca qui.
Fonte: Ansia, incertezza e aumento degli errori sul lavoro: 3 consigli di Victor Insurance per limitare i rischi, pubblicato il 16 ottobre 2020 su bimag.it